Sicuramente avrai sentito parlare di mercato libero e mercato di maggior tutela per quanto riguarda il settore dell’energia. Ma cosa significa esattamente e perché è importante conoscere la differenza tra mercato libero e tutelato?
In questo articolo ti spieghiamo le caratteristiche dei due sistemi, quando e perché effettuare il passaggio dall’uno all’altro, quali sono vantaggi e differenze.
Quali sono le differenze tra mercato libero e tutelato
Se hai intenzione di cambiare fornitore di luce o gas, è molto importante comprendere le differenze tra mercato libero e tutelato. La differenza fondamentale tra i due sistemi è da ricercare nella determinazione dei prezzi:
- nel mercato libero sono determinati dai fornitori stessi, in un regime di libera concorrenza con gli altri competitor;
- nel mercato tutelato sono determinati dallo Stato. Infatti l’ARERA, l’Ente di riferimento per il mercato energetico, fissa ogni mese i prezzi dell’energia.
I vantaggi del mercato libero
Come avrai capito, la concorrenza fra i vari fornitori fa sì che sul mercato vi siano tariffe sempre più convenienti. Tali tariffe, se paragonate a quelle del mercato tutelato, possono permettere risparmi considerevoli. Ma oltre all’aspetto dei prezzi concorrenziali, il mercato libero ti offre anche altri vantaggi:
- tariffe a prezzo bloccato: le tariffe proposte dal mercato libero di solito sono bloccate per 12 o 24 mesi. In questo modo non avrai variazioni sul prezzo dell’energia;
- possibilità di scegliere il fornitore che preferisci;
- presenza di offerte dual, ovvero di offerte che prevedono la fornitura sia di luce che di gas. In questo modo potrai affidarti a un solo ente per entrambe le forniture.
Differenze tra mercato libero e tutelato: quando avverrà il passaggio obbligatorio?
I due sistemi (libero e tutelato) hanno convissuto per quasi un ventennio. Il mercato libero è stato introdotto dalla legge Bersani del 1999 per favorire una sana concorrenza fra i vari attori del mercato energetico. Fino ad oggi però, lo Stato ha affiancato a tale sistema un mercato tutelato. Ma tale sistema avrà vita breve. Infatti, secondo le ultime disposizioni, il mercato di maggior tutela scomparirà dal 1 gennaio 2023.
<h3Il servizio di salvaguardia
Se non hai ancora effettuato il passaggio al mercato libero e se non dovessi effettuarlo entro il termine, niente paura. Infatti, interverrà in tuo soccorso il servizio di salvaguardia. Tale servizio prevede che gli utenti di luce e gas che non hanno ancora effettuato il passaggio verranno assegnati a un fornitore del mercato libero. Il gestore verrà scelto in seguito a un’asta. Tutto ciò per garantire a ogni cittadino la fornitura di luce e gas.
Per concludere, vogliamo aiutarti a orientarti fra le varie offerte presenti sul mercato libero. Anche in questo caso ci viene in soccorso ARERA con il suo Portale Offerte.
Visitando questa pagina potrai entrare nel sito e confrontare centinaia di tariffe presenti sul mercato.
Inoltre, navigando sul sito, potrai approfondire l’argomento e capire meglio le differenze tra mercato libero e tutelato.
Così potrai prendere le tue decisioni in tutta calma e prepararti al passaggio obbligatorio da mercato tutelato a libero.